L'olio extravergine d'oliva DOP Aprutino Pescarese
L’olio extravergine d’oliva DOP Aprutino Pescarese è un prodotto tradizionale della provincia di Pescara che deriva il suo nome da Aprutium, l’antica denominazione della zona di produzione. È ottenuto dalle varietà di olivo dritta, leccino e taccolana, che devono essere presenti negli oliveti in misura non inferiore all’80% mentre per il restante 20% possono concorrere altre varietà.
È stato riconosciuto dop con Reg. CE 1263 DEL 02 LUGLIO 1996 ED è TUTELATO DAL Consorzio di Tutela promosso dalle organizzazioni e dalle associazioni dei produttori.
Tutte le fasi di produzione devono attenersi al disciplinare di produzione dell’olio extravergine d’oliva DOP Aprutino Pescarese, che stabilisce le regole per le zone di produzione, e ai seguenti regolamenti comunitari: Reg. CE 1263 DEL 1996 E Reg 510 del 2006.
- Le varietà di olive usate
- Le modalità di coltivazione
- I sistemi di impianto
- I quantitativi massimi consentiti
- Il periodo di raccolta olive
- Le modalità di trasporto
- Le tecniche di spremitura
- Le caratteristiche chimico-fisiche e organolettiche dell’olio
Le operazioni di raccolta, estrazione e confezionamento devono avvenire nell’area di produzione; la raccolta delle olive viene effettuata direttamente dall’albero nel periodo compreso tra il 20 di ottobre e il 10 di dicembre di ogni anno; le operazioni di oleificazione devono essere effettuate entro e non oltre i tre giorni successivi alla raccolta.
Le caratteristiche dell’olio DOP Aprutino Pescarese
1
Analisi visiva
Colore giallo-verde con tonalità intermedie
2
Analisi olfattiva
Si sentono i profumi di mandorla fresca, carciofo ed erbe officinali.
3
Analisi gustativa
Fruttato medio con note di amaro e piccante
4
Analisi chimico-fisica
- Acidità massima: 0,6 per 100 gr di olio
- Perossidi: inferiori a 12 mq/Kg
- Polifenoli totali: non superiori a 100 ppm
- Punteggio Panel Test: superiore a 6,5
Quando prevale la varietà DRITTA
Colore giallo con riflessi verdi e un fruttato medio ed erbaceo con note di carciofo. In bocca risulta moderatamente piccante con sensazioni di amaro in chiusura.
Quando prevale la varietà LECCINO
Colore giallo con riflessi verdi e un fruttato leggero ed erbaceo con note di mandorla verde. In bocca risulta moderatamente piccante e amaro.
Quando prevale la varietà TACCOLANA
Colore giallo con riflessi verdi e un fruttato medio ed erbaceo con note di mandorla verde e pomodoro. In bocca risulta piccante con note di amaro in chiusura.